E' il 1997, quando i Manowar, dogmatici depositari della dottrina della bauxite, celebrano la propria consacrazione ultraterrena attraverso un antromorfismo muscolare teso a leggittimare la leggendaria nomea che li distingue come virgulti discendenti del Dio dell'acciaio.
In questa foto troviamo riuniti tutti i tipici luoghi comuni del genere epic metal: esibizionismo machista ai limiti dell'omosessualità, minimalismo perizomico di stampo fantasy, ostentazione di un'improbabile discendenza mitologica magari di estrazione teutonico-barbara.
Difficile distinguere questo artwork (per quanto datata sia la foto) da un contemporaneo manifesto dei Centocelle Nightmare.
In questa foto troviamo riuniti tutti i tipici luoghi comuni del genere epic metal: esibizionismo machista ai limiti dell'omosessualità, minimalismo perizomico di stampo fantasy, ostentazione di un'improbabile discendenza mitologica magari di estrazione teutonico-barbara.
Difficile distinguere questo artwork (per quanto datata sia la foto) da un contemporaneo manifesto dei Centocelle Nightmare.
2 commenti:
Oddìo, almeno su quello dei 100celle nightmare sembra che si prendano un po' in giro...
Ma questo sembra la brutta copia di un brutto rifacimento di Conan...
:P
Ciao! ^^
Convintissimi! Essi sono tra i rappresentati più radicali del genere
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